Banco Santander ha utilizzato un software personalizzato e sviluppato internamente per digitalizzare i suoi banca centrale piattaforma e, nel processo, ha migrato l'80% della sua infrastruttura IT nel cloud.
Il prestatore spagnolo ha dichiarato di essere stata una delle prime grandi banche a livello globale a digitalizzare il proprio core banking; utilizzando il software su misura Gravity e attingendo a un team di un massimo di 16,500 sviluppatori software e ingegneri.
Questo passaggio consentirà un accesso più rapido e semplice ai dati, garantendo maggiore semplicità e un time-to-market più rapido. Alla fine, consentirà di fornire nuove funzionalità in poche ore, anziché in giorni, aiutando con aggiornamenti più frequenti delle app, secondo Santander.
Il passaggio al cloud consentirà inoltre alla banca di aumentare il valore utilizzando analisi in tempo reale e offrire prodotti e servizi migliori; il tutto riducendo i costi di gestione della piattaforma di core banking e riducendo al minimo il consumo di energia.
Acquista Bitcoin oraDirk Marzluf, Chief Operating and Technology Officer, Santander, ha dichiarato:
“Gravity aiuterà a trasformare Santander in un'azienda 'nativa del digitale', con l'agilità e le capacità per offrire la migliore esperienza al cliente; pur continuando a fornire la solida sicurezza per dati e risorse che abbiamo sempre fornito ai nostri clienti.
“L'iniziativa è un importante passo successivo nella transizione della banca verso uno stack tecnologico comune che viene utilizzato in tutta l'impronta del gruppo a vantaggio sia dei clienti che degli azionisti. Ora siamo più vicini all'obiettivo di Santander di diventare la migliore piattaforma di servizi finanziari aperta".