Ecointersect: Gli haircut “volontari” per le banche europee sono stati ritenuti dai capi di stato europei non un evento che farebbe scattare i CDS sul debito sovrano greco. I CDS sono Credit Default Swap, essenzialmente assicurazioni acquistate da una parte e vendute da un'altra che obbligano la parte assicuratrice a pagare l'assicurato nel caso in cui si verifichi un determinato mancato adempimento di un'obbligazione finanziaria. Il problema con la posizione dei governi europei è che ignora la rete da incubo di interrelazioni che il mondo arcano e oscuro degli scambi di CDS comporta.Elliott Morrs, collaboratore del GEI ha esaminato la domanda del CDS. Il Dr. Morss ritiene che la questione della responsabilità dei CDS sia lontana dalla semplice posizione presunta stabilita dalle riunioni del governo dell'UE la scorsa settimana. Parte del problema nasce perché le banche che potrebbero accettare “volontariamente” gli haircut del 50% concordati non sono le uniche parti interessate. La rete delle interrelazioni è complessa. Il grafico seguente inizia solo a spiegare le ragioni.
Clicca sul grafico per l'immagine ingrandita.
Le banche sono solo una piccola frazione dei possibili titolari di CDS. Possono detenere una quota importante, ma quanti detentori di debito greco al di fuori delle grandi banche e quanti avranno posizioni CDS indipendenti?
Il Dr. Morss cita un anonimo funzionario senior per la valutazione del rischio presso una delle principali banche statunitensi:
Molto un processo gestito (pistola alla testa dell'amministratore delegato della banca) per assicurarsi che fosse "volontario". Ma non credo che questa sia la fine della storia".
Quindi "volontario" potrebbe non superare il test di legittimità e le esposizioni ai CDS potrebbero essere significative anche per i detentori di obbligazioni distribuite. Come scrive il dottor Morss:
Probabilmente è un buon momento per gli avvocati finanziari statunitensi ed europei. Un affare molto disordinato.
Fonte: Blog di opinione GEI